Il mercato neozelandese del cacao e della crema è stimato per essere valutato a 13,8 milioni di dollari nel 2024 e si prevede di raggiungere 23,5 milioni di dollari entro il 2031, crescendo ad un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 7,9% dal 2024 al 2031.

I consumatori in Nuova Zelanda stanno adottando sempre più alternative sane e vegetali al latte e alla crema. La domanda di latte di cocco e crema è guidata dalla popolarità di cucine asiatiche e Kiwis coscienti dalla salute alla ricerca di opzioni non-dairy. Il mercato dovrebbe assistere alla crescita costante nel periodo previsto. La crescente popolazione vegana e vegetariana, la crescente incidenza delle allergie al latte e l'intolleranza al lattosio, l'aumento della consapevolezza circa i benefici per la salute associati al latte di cocco e alla crema sono alcuni fattori chiave che dovrebbero contribuire alla crescita del latte di cocco e del mercato della crema in Nuova Zelanda tra il 2024 e il 2031.

Driver di mercato - Rise nella popolazione vegana e flessorica

Come sempre più persone stanno diventando consapevoli della loro salute e dieta, stanno riducendo o completamente evitando il consumo di prodotti animali. Il numero di vegani e vegetariani è cresciuto in Nuova Zelanda negli ultimi anni. Secondo varie indagini, quasi il 15-20% della popolazione neozelandese si identifica ora come vegana, vegetariana o flessorica. Flexitarians sono persone che seguono principalmente una dieta a base di piante, ma occasionalmente mangiano carne, uova o latticini. Le ragioni principali di questa transizione sono la salute, le preoccupazioni etiche per il benessere degli animali e l'impatto ambientale dell'agricoltura animale.

Il latte di cocco e la crema è emersa come una delle più popolari alternative non-dairy per vegani e flessori. Sono derivati dalla carne di cocco che non richiede macellazione animale o crudeltà verso gli animali. Rispetto al latte vaccino e alla crema, il latte di cocco e la crema sono più bassi in calorie e grassi saturi. È una ricca fonte di molte vitamine, minerali e nutrienti vegetali. Inoltre, la sua texture e il suo gusto assomigliano alla crema casearia e al latte in gran parte che lo rende adatto per la sostituzione diretta nelle ricette. La maggior parte dei vegani e dei flexitari in Nuova Zelanda ora si affidano al latte di cocco e alla crema per le loro esigenze di cucina e bevande.

I negozi di alimentari vegani, caffè e ristoranti hanno enormemente ampliato le loro offerte basate sul latte di cocco e la crema negli ultimi anni per soddisfare questo segmento di consumo. Anche i supermercati tradizionali stanno assegnando più spazio di mensola per vari prodotti di latte di cocco e crema. Il latte di cocco e l'industria della crema ha proattivamente lanciato nuove varianti come il latte di cocco di miscela barista per le caffetterie di destinazione. Nel complesso, come più persone tagliate su prodotti animali per motivi di salute, etici o ambientali in Nuova Zelanda, la domanda di latte di cocco e crema come alternativa casearia continuerà a crescere bruscamente.

Driver di mercato - Aumentare l'adozione in bevande, panetteria, pasticceria e industrie snack

Il latte di cocco e la crema hanno trovato un uso diffuso oltre il consumo diretto o ricette a casa. Vari industrie di trasformazione alimentare in Nuova Zelanda hanno incorporato questi prodotti nelle loro formulazioni per soddisfare le preferenze dei consumatori in evoluzione. L'industria delle bevande ha introdotto numerose bevande a base di latte di cocco che vanno dai caffè freddi ai frullati nutrienti. Essi sono idealmente posizionati come alternative sane a succhi di frutta di zucchero elevati o caffè a base di latte e frullati.

Nel settore della panetteria e della pasticceria, il latte di cocco e la crema vengono utilizzati in varie miscele di torte, gelate, ciliegie, ripieni e dolci. Migliorano la texture e il fascino dei prodotti, mentre consente di utilizzare l'etichetta a base di piante. Anche gli snack salati e le catene alimentari veloci hanno aggiunto la crema di cocco o i dips a base di latte, salse e topping in risposta alla domanda del consumatore di nicchia. Nel complesso, queste industrie prevedono prodotti di cocco come ingredienti lucrativi per il nuovo sviluppo del prodotto.

L'accettazione del latte di cocco e dei suoi derivati sia nelle applicazioni domestiche che commerciali presenta un potenziale di business a lungo termine per i fornitori di prodotti di cocco B2B. La loro portata crescente attraverso catene di vendita al dettaglio e legami con le aziende alimentari funge da catalizzatore per il consumo industriale. Crescere la consapevolezza della salute e la coscienza ambientale degli acquirenti spinge gli stabilimenti a spostarsi verso opzioni più sostenibili. Pertanto, il latte di cocco e la crema dovrebbero sperimentare cicli di domanda accresciuti attraverso bevande, panificio e spazio alimentare salato in futuro.

Sfida di mercato: La volatilità dei prezzi del cocco

La volatilità dei prezzi delle noci di cocco pone una sfida significativa per il mercato neozelandese del latte di cocco e della crema. Poiché le noci di cocco sono una merce agricola, il loro prezzo dipende fortemente dalle condizioni atmosferiche, dalle infestazioni di parassiti e dalle tendenze globali della domanda e dell'offerta. Un cattivo raccolto in un grande paese di produzione di cocco può causare i prezzi internazionali di cocco a picco rapidamente. Ad esempio, nel 2021 i prezzi di cocco aumentarono di oltre il 25% a causa delle colture dannose Cyclone Seroja in Indonesia e nelle Filippine, due dei più grandi produttori di cocco del mondo. I prezzi internazionali di cocco più elevati obbligano i produttori locali a pagare di più per fonte le materie prime necessarie per fare latte di cocco e crema. Questo stringe i loro margini e rende difficile impostare prezzi al dettaglio stabili. I prezzi delle materie prime volatili rendono anche i costi di previsione e i profitti impegnativi. Se i produttori non sono in grado di superare i costi più elevati ai clienti, la volatilità dei prezzi può influire negativamente sulle loro prestazioni finanziarie. Per mitigare i rischi, i produttori spesso negoziano contratti flessibili con i fornitori. Tuttavia, le fluttuazioni dei prezzi frequenti presentano ancora una minaccia costante per la stabilità e la crescita del mercato neozelandese del cocco.

Opportunità di mercato: crescente domanda di prodotti biologici e non OGM

La crescente domanda di prodotti alimentari e bevande organici e non geneticamente modificati (non OGM) presenta una grande opportunità per il mercato neozelandese del latte di cocco e della crema. L'aumento della coscienza sanitaria tra i consumatori ha spinto una forte crescita nel settore alimentare organico globale negli ultimi anni. I clienti stanno prestando attenzione a come i prodotti sono cresciuti e trattati, e disposti a pagare un premio per le opzioni organiche. Questo fornisce un'apertura per i produttori neozelandesi di cocco per entrare in questa nicchia lucrativa. Come nazione di isola con un ambiente incontaminato, la Nuova Zelanda è ben posizionata per offrire coccole organiche e non OGM e prodotti di cocco. I produttori locali possono evidenziare il vantaggio della provenienza delle noci di cocco organiche coltivate senza pesticidi sintetici o fertilizzanti. C'è anche l'opportunità di costruire sull'immagine pulita e verde della Nuova Zelanda per accedere a nuovi mercati internazionali alla ricerca di beni prodotti in modo sostenibile. Con la giusta commercializzazione e certificazione, i produttori di cocco neozelandesi possono addebitare prezzi più elevati e ottenere una maggiore quota di mercato soddisfando la forte domanda di prodotti di cocco organici e non OGM.

Insights by nature: Consumer preference for familiar tastes and lower prices drives demand for Conventional coconut milk and cream

The Conventional segment contributes the 69.92% share of the New Zealand coconut milk and cream market in 2024, due to strong consumer preference for familiar tastes and lower prices. New Zealand consumers have grown accustomed to the taste and texture of conventional coconut products during their widespread availability. Many views conventional varieties as having a richer, creamier taste compared to organic options. This familiarity helps consolidate consumer loyalty for conventional brands.

In addition, conventional coconut milk and cream is typically priced lower than organic alternatives. The organic designation brings additional production costs that get passed onto consumers through higher retail prices. Given inflationary pressures and the economic impacts of the ongoing pandemic, price has become a major decision-making factor for many Kiwi shoppers. Opting for conventional provides good value without compromising on taste. This consideration is central to the success of the segment.

Insights by form: Powder format dominates due to convenience and longer shelf life

The Powder segment claims the largest portion of New Zealand's coconut milk and cream market thanks to key advantages in convenience and longer shelf life over liquid varieties with 61.84% in 2024. For busy consumers juggling work and family responsibilities, powdered coconut milk and cream offers an easy solution. By simply adding water, it can be easily reconstituted into liquid form whenever needed. This saves time spent searching for cans or cartons amid a packed schedule.

Additionally, the dehydrated powder format lends itself to longer freshness without refrigeration. Liquid coconut products face a risk of spoilage within only a few months of opening due to natural cream separation. In contrast, coconut powder can maintain quality for one or two years simply by being stored in a cool, dry place. This extended usability provides greater value and reduces food waste - important factors as consumers increasingly prioritize sustainability. Powder's combination of fuss-free use and durable shelf life clearly caters to New Zealanders' busy modern lifestyles, driving its popularity in the market.

Thaicoconut., Tetra Pak International S.A., Kōkiri Coconut Milk, Ceylon Kokonati, Savaii Popo