Regno Unito Mercato Offshore Decommissioning ANALISI DIMENSIONE E QUOTA - TENDENZE DI CRESCITA E PREVISIONI (2024 - 2031)

Il mercato delle dismissioni offshore del Regno Unito è segmentato dalla profondità dell'acqua (Shallow, Deep Water e Ultra Deep Water), dal servizio (rimozione, smaltimento, riparazione e studi ambientali, modellazione e campionamento, mappatura dei rifiuti e manipolazione, e altri). Il rapporto offre il valore (in miliardi di dollari) per i segmenti summenzionati.

Regno Unito Mercato Offshore Decommissioning Size

Dimensione del mercato in USD Bn

CAGR8.5%

Periodo di studio2024 - 2031
Anno base della stima2023
CAGR8.5%
Concentrazione del mercatoHigh
Principali attoriVeolia Environnement S.A., Derrick Services (UK) Ltd, Perenco SA, Gruppo Ramboll A/S, AF Gruppen ASA and Among Others.
*Disclaimer: i principali attori sono elencati senza un ordine particolare.
*Fonte: Coherent Market Insights
setting-icon
Want to purchase customized report?
please let us know !

Regno Unito Mercato Offshore Decommissioning Analysis

La dimensione del mercato di smantellamento offshore del Regno Unito dovrebbe raggiungere US$ 2.40 Bn entro il 2031da US$ 1.30 Bn nel 2023, crescere in un CAGR dell'8,5% durante il periodo di previsione 2024-2031. Il mercato offshore decommissioning nel Regno Unito è destinato a crescere significativamente nei prossimi anni. Con un'infrastruttura di petrolio e gas di invecchiamento molti operatori dovrebbero intraprendere progetti di smantellamento di piattaforme e tubazioni per collegare e abbandonare i pozzi, rimuovere i latifondi e le giacche, e cancellare il fondale marino secondo la normativa britannica.

Driver per il mercato di dismissione offshore del Regno Unito

  • Numero crescente di campi di petrolio e gas maturi: La decommissione dell'infrastruttura petrolifera e del gas offshore nel Mare del Nord del Regno Unito sta diventando un settore importante in quanto molti dei settori hanno superato la loro produzione di picco e stanno diventando impoveriti. Negli ultimi decenni, centinaia di piattaforme petrolifere e gas sono state installate nel Mare del Nord, ma la maggior parte dei campi principali sono ora nella fase tardiva della loro vita produttiva. Per esempio, secondo le relazioni economiche OGUK, una somma cumulativa totale di 16,57 miliardi di dollari è prevista per essere spesa per le attività di smantellamento nella sezione del Regno Unito del Mare del Nord entro il 2030. Le previsioni di spesa crescente evidenziano la crescente scala di lavoro necessaria per essere effettuata da appaltatori specializzati e stanno sostenendo la continua espansione del mercato di dismissione offshore U.K. nei prossimi anni.
  • Aumentare le spese per progetti di smantellamento offshore: La domanda di attività di smantellamento offshore è cresciuta costantemente nel Regno Unito negli ultimi dieci anni. Poiché diversi asset di petrolio e gas di invecchiamento nel Mare del Nord stanno raggiungendo la fine della loro vita produttiva, la spesa per la decommissione di queste piattaforme e piattaforme offshore è destinata ad aumentare sostanzialmente nei prossimi anni. La dismissione dell'infrastruttura comporta complessi compiti di ingegneria, come la rimozione di piani, sottostrutture e tubazioni. Richiede inoltre competenze nella gestione dei rifiuti e nella protezione ambientale per smantellare in modo sicuro le strutture con un impatto minimo.

Regno Unito Restrizioni Offshore Decommissioning Market

  • Legiferazioni ambientali e ritardi di autorizzazione: Le leggi ambientali e i ritardi di autorizzazione stanno ponendo sfide significative per la crescita del mercato dismissione offshore del Regno Unito. Le severe norme ambientali mirano a garantire che le strutture offshore siano smantellate e rimosse in modo eco-friendly con un impatto minimo sull'ambiente marino. Tuttavia, i complessi processi di autorizzazione coinvolti nel soddisfare i requisiti di conformità hanno portato a ritardi di progetto.
  • Ottenere le necessarie approvazioni da enti normativi come il Dipartimento per le Imprese, l'Energia e la Strategia Industriale e l'Autorità per il Petrolio e il Gas è un lungo processo. Richiede il completamento di un ampio lavoro di documentazione, valutazioni di impatto ambientale e consultazioni degli stakeholder. Ad esempio, secondo un rapporto del 2021 del Comitato per l'Audito Ambientale, ci sono voluti tre anni per ricevere il consenso per la decommissione della piattaforma Brent Delta, una delle più grandi piattaforme del Regno Unito. Mare del Nord. La relazione ha evidenziato come tali ritardi aumentino sostanzialmente i costi dei progetti.
  • Mancanza di manodopera qualificata: La mancanza di una forza lavoro qualificata è una sfida importante che limita la crescita del mercato dismissione offshore del Regno Unito. La decommissione offshore richiede personale con competenze tecniche molto specializzate ed esperienza per smantellare in modo sicuro piattaforme e infrastrutture situate in acque profonde. Tuttavia, vi è attualmente una carenza di lavoratori con le qualifiche e la formazione necessarie per intraprendere progetti di dismissione. Poiché la maggior parte delle infrastrutture di petrolio e di gas offshore esistenti nelle acque del Regno Unito sta invecchiando e si avvicina alla fine della vita, la domanda di attività di smantellamento dovrebbe aumentare nei prossimi anni. Tuttavia, se il divario di competenze non è affrontato in modo proattivo, potrebbe ostacolare la capacità del settore di di dilagare le operazioni e creare strozzature.
  • Il divario tra le competenze rende anche il settore fortemente dipendente dal contratto di lavoratori stranieri. Tuttavia, questo aumenta i costi del progetto a causa di salari più elevati. Il reclutamento da altri paesi pone anche sfide logistiche. Ad esempio, secondo i dati dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro del 2022, oltre il 30% dell'attuale forza lavoro di petrolio e gas offshore del Regno Unito comprende dipendenti espatriati. A meno che lo sviluppo delle competenze domestiche non sia prioritario, questa dipendenza dall'assunzione straniera continuerà a limitare l'espansione efficiente dell'attività di dismissione e contribuire a ritardi e sovraccarichi di bilancio nei progetti.

Regno Unito Offshore Decommissioning Market Opportunity

  • Miglioramento delle tecnologie di decommissione: L'avanzamento delle tecnologie di decommissioning potrebbe fornire un'opportunità significativa per la crescita nel mercato dismissione offshore del Regno Unito. Poiché lo scaffale continentale del Regno Unito matura, un numero crescente di infrastrutture offshore del petrolio e del gas richiederà la decommissione nei prossimi decenni l'industria del petrolio e del gas ha fatto progressi reali per ridurre i costi, trovare efficienze e migliorare la collaborazione che, unitamente ai recenti cambiamenti fiscali, ha servito a rendere il Regno Unito una destinazione attraente per nuovi investimenti in progetti di petrolio e gas. Per esempio, ci sono circa 10-20 miliardi di barili di petrolio equivalenti rimasti sotto il Regno Unito Continental Shelf (UKCS) e questo governo si impegna per la strategia di massimizzare la ripresa economica e continuerà a sostenere questo settore vitale dell'economia. L'opportunità potenziale di avanzare tecnologie nel mercato di decommissione offshore del Regno Unito appare notevole. L'innovazione che spinge l'efficienza e la competitività dei costi ha lo scopo di stimolare l'aumento dell'attività come un gran numero di asset offshore anziani ora richiedono la rimozione.
  • Riutilizzo e riacquisto di beni decommissionati: Riutilizzo e riacquisto di beni offshore decommissionati può certamente sfruttare una grande opportunità nel mercato di decommissione offshore del Regno Unito. Molte di queste piattaforme, piattaforme e tubazioni sono costruite per durare e hanno ancora una vita utile in loro. Invece di demolirli, possono essere convertiti in barriere artificiali, centri di energia rinnovabile o impianti di produzione. Per esempio, alcune grandi piattaforme nelle acque più basse sono state convertite in fattorie di pesce e stazioni di ricerca marine. Questo tipo di asset re-purposing non solo riduce significativamente i costi di decommissione, ma crea anche nuovi posti di lavoro offshore. Esso consente un uso prolungato delle infrastrutture esistenti per aumentare altre industrie marittime come il vento offshore, l'onda e la produzione di energia da marea. Se incoraggiato attraverso riforme politiche e incentivi finanziari, l'asset re-purposing ha chiaramente un enorme potenziale per alimentare il continuo sviluppo del settore offshore del Regno Unito in modo sostenibile per decenni a venire.

Punto di vista analitico

Il mercato di smantellamento offshore del Regno Unito è destinato a crescere significativamente nel prossimo decennio, guidato principalmente da infrastrutture di invecchiamento nel Mare del Nord. Molte piattaforme di petrolio e gas offshore e le tubazioni sono vicine o oltre la loro vita di progettazione, che richiedono smantellamento e rimozione. Questo presenta opportunità di smantellamento degli appaltatori per soddisfare i lavori di pulizia e di bonifica. Tuttavia, costi elevati associati a progetti complessi di smantellamento potrebbero ostacolare l'espansione del mercato. I regolamenti relativi alla bonifica ambientale sono sempre più rigorosi, aggiungendo ai bilanci di progetto. Inoltre, l'incertezza sugli accordi quadro tra gli operatori e i regolatori del Regno Unito rischia di ritardare alcuni progetti. Detto questo, il Regno Unito Continental Shelf ospita ancora notevoli riserve di petrolio e gas, suggerendo investimenti in corso per massimizzare il recupero economico. Come altipiani di produzione da campi di maturazione, ci sarà un corrispondente aumento di attività dismissione. La natura concentrata delle infrastrutture nel Mare del Nord posiziona il mercato del Regno Unito come uno dei mondi più grandi per la decommissione offshore nel prossimo decennio. La Scozia, in particolare, è destinata a dominare come il focus dell'operatore si sposta verso rimozioni complesse su larga scala nella regione. I siti offshore più piccoli del Mar irlandese offrono anche opportunità per progetti di rimozione parziale e completa in corso. Se i vincoli relativi al commercio post-Brexit sono gestiti senza intoppi, gli appaltatori internazionali cercheranno di catturare il lavoro derivante dal sostanziale canale di dismissione del Regno Unito.